Le (Dis)Avventure di una Wedding Planner

Puntata 2 – Salvatemi da Bridezilla!

Ogni wedding planner sa che prima o poi capiterà una sposa più problematica delle altre…ogni wp lo Sa…ma saperlo è una cosa…viverlo è un altro paio di maniche.

Ed ecco che verrà il giorno che anche alla vostra porta arriverà BrideZilla.

Chi è BrideZilla? Essere mitologico di esistenza confermata, Bridezilla è la sposa che vuole tutto perfetto al 100% e oltre, che vuole un matrimonio dal valore medio di 100.000 euro, spendendone 10 o ancora peggio che proprio in virtù del grande budget esige più di quanto sia umano poter offrire.

Ogni Wedding Planner ha sentito colleghe/colleghi lamentarsi della difficoltà di gestire una sposa, ma proprio come ognuno di noi ha una alta considerazione di sé, tutti abbiamo sorriso internamente pensando: ” Io sarei stata più brava nel gestirla…con me sarebbe stata un agnellino…”

Peccato che poi, come in tutti migliori film horror, ecco che anche alla mia porta si manifestò la nemesi di ogni operatore ed anche io fui costretta a dire: ” Ma allora esiste!”

Capiamoci bene, ogni sposa ha il diritto ed il dovere di vivere un giorno magico, unico, speciale e perfetto. Faccio questo lavoro proprio per vedere il sorriso commosso di ogni sposa quando si rende conto che il suo giorno è davvero “Il SUO” giorno e che lo vivrà con tutto l’amore di cui è capace.

Queste spose NON sono e NON saranno mai bridezilla. Anche nei loro peggiori momenti di panico e stress, rimarranno sempre e comunque delle sposine adorabili, e non possiamo certo paragonarle con la nemesi sopracitata.

Identifichiamo allora chi sia in realtà, perché come diceva il saggio ” la conoscenza è potere” e soprattutto…per scappare devi prima sapere da chi lo stai facendo.

Ecco quindi i tratti distintivi che caratterizzeranno un matrimonio bridezillanio:

1- Se i pinguini ad agosto sono impossibili o se qualunque programma di ogni livello ha appena fatto vedere un matrimonio con le tigri, stai sicura che ti chiederà di recuperargliene un esemplare. Tanto ti metti un piumino e via verso i poli…cosa sarà mai!?

2- Il telefono suona alle tre del mattino? No, non è l’ospedale…è lei…e all’ospedale ci vorresti andare tu subito dopo per chiedere i sintomi della paranoia perché sei sicura che sei ad un passo dal sentirtela diagnosticare.

3- Non importa quel che farai, non importa quanto farai…avrai comunque fatto peggio di quanto avrebbe potuto fare lei, su una gamba sola…con le mani legate, e ormai non ti stupisci più del pinguino che le regge la borsetta accanto (perché si, il pinguino alla fine lo hai trovato) e che ti guarda impietosito, piangendo per te.

4- Non dormi più perché sentì la sua voce che ti dice che non Sa come farà il vestito ma è sicura che sotto i 1000 abiti non ne potrà mai provare perché dopotutto…è il SUO abito…meno di 1000 abiti sarebbe scegliere alla cieca…

5- Non importa quanto budget ha, se 10€ O 100.000€, tutti i preventivi saranno troppo alti per la scarsa qualità proposta…dopotutto lei avrà fatto mille corsi/conosciuto mille persone più brave o sentito di esseri divini in grado di farla sembrare la principessa Sissi, quindi la tua professionalità non serve…lei Sa che farebbe di meglio.

6- Non rispetta ne apprezza il lavoro altrui. Lei paga, punto. Quindi lei ottiene…ovvio…

7- Il giorno del matrimonio sarà l’unica a non divertirsi…e troverete metà dello staff in un angolo a piangere dondolandosi mentre ripetono ” ti prego fa che vada tutto bene…oddio ti prego fa che vada tutto bene” e all’improvviso ti dispiace di averli coinvolti nel team.

8- Subito dopo il matrimonio, sparisce o ti ricontatta solo per terrorizzarti ancora. Perché dopotutto alla fine il pinguino era un po’ fuori luogo ad agosto, ma quando glielo dicevi tu non ci sentiva…ovviamente adesso è colpa tua

9-Dopo il suo matrimonio vuoi cambiare lavoro e ti senti in pieno stress post traumatico, tanto che la sposa successiva la guardi con gli stessi occhi un cerbiatto davanti ad i fari di una macchina pregando che abbia pietà di te perché senti già il pinguino piangere nella stanza accanto, e ti senti un po’ Lisa Simpson, pronta a pregare qualunque divinità, anche Spongebob, perché dopotutto quando si ha necessità non si ha il tempo di essere schizzinosi.

Ecco chi è bridezilla.

Una cosa però va riconosciuta a queste spose…anzi più di una.

Dopo aver fatto una esperienza simile ti sembra di aver passato la peggiore battaglia della tua vita e sopravvivere ti farà sentire un eroina. Una sopravvissuta alla follia di quanto davvero possa essere maniacale una persona.

Finisci per dispiacerti per loro perché se si fossero fidate e lasciate andare, avrebbero vissuto lo stesso giorno magico che hai visto vivere a tantissime spose, e alla fine ti viene quasi voglia di abbracciarle dicendo che andrà tutto bene, anche se non controlleranno costantemente quanti chicchi di riso ci sono in ogni singolo cono da lancio.

Le imperfezioni sono ciò che ci distungue, ciò che ci fa innamorare, che ci rende unici e speciali.

La perfezione non è magica, non è divertente, non è speciale, è solo perfezione e come tale uguale per tutti. Un piccolo stampino in cui nessuno entra perché non esiste nessuno che sia perfetto al 100% e allora l’unica cosa che si può fare è deludersi e non godersi un bellissimo giorno in cui si dovrebbe essere felici.

Ecco il grande insegnamento di bridezilla: amate le vostre imperfezioni sposine e godetele fino in fondo perché sono loro che rendono tutto più speciale ed unico.

Alla fine l’amore non è perfetto, è solo amore.

 

la vostra SuperWeddy

 

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